Lo scorso 27 ottobre è stata ufficialmente dedicata e intitolata la casa accoglienza di Verona di Via Pomposa 32 a Rosetta, una cara amica e volontaria, mancata lo scorso 19 marzo. Rosetta ha iniziato la sua presenza in casa negli anni '90 e tutto questo tempo è stato per lei una maturazione umana e di fede . Con umiltà serviva tutti e in casa svolgeva quello di cui c'era bisogno, ma soprattutto sapeva accogliere l'ospite con calma, con il sorriso, facendolo sentire a casa sua. Visitava spesso gli ammalati in ospedale, sapeva trovare con tutti parole di coraggio e di speranza. La cerimonia di intitolazione è stata fatta il 27 ottobre non casualmente: esso era il giorno della nascita di Rosetta, il suo compleanno! Dopo la celebrazione della Santa Messa, è stato proiettato un video in cui alcuni ospiti della casa di accoglienza parlavano di lei e sono state lette delle testimonianze di ospiti sempre su di lei. Alla cerimonia erano presenti anche, Susanna, la figlia di Rosetta, la nipote con il marito e il figlio e altri parenti.  Per tutti noi volontari dell'Associazione, Rosetta è stata una grande testimonianza e amica.

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